Chi è il soccorritore pattugliatore AKJA
La passione per la montagna, l’amore per lo sci e la voglia di aiutare gli altri, questi sono gli ingredienti che caratterizzano il Pattugliatore Akja. Un’esperienza unica nel suo genere, che ogni giorno crea nuove emozioni che resteranno nella memoria.
Immaginate di essere sulle piste da sci al mattino presto, quando ancora non ci sono turisti e le piste sono ancora immacolate.
L’aria fredda che vi entra nei polmoni, il sole che comincia il suo lento cammino e il cielo che si tinge di blu, questo è lo scenario che il pattugliatore Akja, ogni mattina prima di cominciare il proprio servizio di volontariato, si trova a vivere. Una magia che dà la carica per affrontare la giornata sulle piste da sci.
Certo tutto questo è sicuramente affascinante, ma prima di arrivare a vivere questa esperienza, c’è un ma… e cioè bisogna essere preparati. Infatti, la prima condizione per poter far parte di Akja, è quella di saper sciare e sapersi muovere in ambiente impervio in sicurezza. Non basta saper sciare, bisogna farlo bene. Il primo step da superare è quello della prova sciistica, che si tiene prima di cominciare il corso. Il test è basato su diverse prove e l’esito è dato da un team di maestri di sci, affiancati dagli istruttori della Scuola Regionale Lombardia di Akja.
Passato il test di valutazione delle capacità sciistiche, si comincia con il corso che è diviso in due parti:
– la prima parte prevede il corso del 118 in aula con una parte teorica di 120 ore
– la seconda parte prevede un corso tecnico di 80 ore (su piste da sci)
Al termine del corso si deve sostenere l’esame del 118 e una volta superato si potrà sostenere l’esame tecnico su pista da sci. Ed ecco che superati gli esami si consegue il brevetto di Pattugliatore sulle piste da sci e finalmente comincia l’avventura. A tutti i pattugliatori vengono dati in comodato d’uso la divisa e gli strumenti per poter operare. Visto sulla carta, sembra una cosa difficile, ma gli istruttori Akja con la loro professionalità ed esperienza, sono sempre disponibili ad affiancare il futuro Pattugliatore nel percorso formativo.
A questo punto non ci resta che invitarvi ad entrare a far parte della famiglia Akja e siamo sicuri che l’esperienza sarà appagante e ricca di stimoli e soddisfazioni.
Giornata di servizio sulle piste da sci del soccorritore pattugliatore AKJA
Il pattugliatore AKJA inizia il proprio servizio all’apertura degli impianti. Il primo compito è quello di “aprire” le piste da sci. Questo significa verificare che i dispositivi di protezione passiva siano efficienti, che le condizioni della pista siano ottimali e che il materiale tecnico di soccorso sia pronto all’uso.
Segnala eventuali problemi riscontrati al responsabile delle piste e impianti, con cui collabora per tutta la durata del servizio. Durante la giornata, i soccorritori controllano le piste verificando che nessuno si trovi in difficoltà e forniscono informazioni necessarie agli sciatori: caratteristiche della stazione e delle piste, condizioni della neve, informazioni sui rifugi ecc.
Qualora si verifichi un incidente, le pattuglie vengono allertate via radio: raggiunto l’infortunato prestano le prime cure, e successivamente trasportano l’infortunato a valle con una apposita slitta che si chiama akja (da cui prende nome l’associazione).
In caso di incidenti gravi può venire in supporto l’elisoccorso: in questo caso il soccorritore è addestrato a collaborare con l’equipaggio dell’elisoccorso. Il traumatizzato viene poi affidato alle cure del personale medico, presente in stazione.
Alla fine della giornata i soccorritori AKJA “chiudono” le piste, ciò significa controllare che nessuno si sia fermato lungo il pendio o che abbia problemi a scendere a valle.
Tutti i volontari iscritti all’AKJA, siano essi soccorritori, pattugliatori o istruttori, sono persone che hanno deciso di dedicare gran parte del proprio tempo libero ad aiutare gli altri.
Riconoscibili sulle piste da sci dalla caratteristica divisa arancione fluorescente, sono sempre pronti ad aiutare chiunque si trovi in difficoltà ed abbia bisogno di soccorso.
Grazie ai continui aggiornamenti e corsi a cui partecipano, ed all’esperienza maturata sul campo, i soccorritori AKJA sono in grado di offrire un altissimo livello di primo soccorso. Il soccorritore AKJA sa muoversi su ogni tipo di pendio, sia in pista che in fuoripista, ed è qui in grado di condurre la slitta di soccorso con qualunque condizione di neve ed innevamento.
Inoltre, il soccorritore AKJA è addestrato all’uso di corde e relative manovre, nel caso in cui una particolare situazione lo richieda, e cosa fondamentale per l’ambiente in cui opera, è esperto nelle specifiche manovre di soccorso in valanga.
Il volontario AKJA è quindi una persona mossa da una grande passione, che, unita ad un considerevole ed indispensabile bagaglio tecnico, porta assistenza e soccorso agli sciatori in montagna, in modo professionale e discreto.
Tra i ruoli di competenza del soccorritore Akja i principali sono:
- Trattamento e trasporto dei traumatizzati sulle piste;
- Prevenzione degli infortuni e messa in sicurezza delle piste;
- Punto di riferimento informativo per i turisti;
- Intervento rapido in caso di valanghe sul demanio sciabile.