La Scuola Regionale e CeFRA 118 Akja
La scuola regionale FISPS Lombardia è la sezione regionale della Scuola Nazionale FISPS e attraverso il suo organico eroga i corsi per pattugliatori piste sci. Il 26 settembre 2012 è stato eletto come suo Direttore Nicola Bernacca, già referente del CeFRA 118 Akja, sostituendo Fabrizio Scuri, Istruttore Nazionale, tra i fondatori di Akja e Direttore dal 2006.
Tra le diverse attività della scuola, segnaliamo le più rilevanti:
– Verifica brevetto soccorritore
– Giornate propedeutiche alla selezione per aspiranti soccorritori
– Selezione per accedere al corso soccorritori
– Corsi BLS-D personale laico
– Corso di 120 ore per soccorritore esecutore ambulanza
Verifica brevetto soccorritore
La Scuola Regionale, su mandato di FISPS-AKJA, organizza la verifica del brevetto per il mantenimento della qualifica di Pattugliatore. La verifica consiste nello svolgimento di un intervento simulato dove il Pattugliatore dove dimostrare di gestire “da leader” sia l’intero scenario che i componenti della sua squadra.
Il brevetto va rinnovato periodicamente e la valutazione viene affidata a quattro istruttori che a turno verificano i Pattugliatori.
La commissione valutatrice è composta da tre istruttori (2 tecnici e uno sanitario) con il compito di valutare ogni singolo Pattugliatore. L’esito finale deriva dalla media delle tre valutazioni. Lo scenario dell’esame viene estratto a sorte su cinque scenari tipo, uguali per ogni sessione di verifica.
Giornate propedeutiche alla selezione per aspiranti soccorritori
Su incarico della sezione FISPS-AKJA la Scuola organizza giornate propedeutiche alla selezione degli aspiranti pattugliatori. Gli istruttori mostrano le prove da superare nella selezione e, grazie alla presenza anche di un maestro di sci, con l’intento di aiutare gli aspiranti soccorritori dando consigli su come migliorare la tecnica sciistica.
Selezione per accedere al corso soccorritori
La selezione annuale per aspiranti Pattugliatori si svolge solitamente prima dell’inizio della stagione invernale, compatibilmente con la presenza di neve.
La commissione esaminatrice è composta da 2 maestri di sci della scuola locale, e 4 istruttori FISPS. La selezione prevede alcune prove sciistiche per valutare le capacità sciatorie dell’aspirante soccorritore. Sono previste prove su pista battuta che in neve fresca. Al termine delle prove, la commissione si riunisce per deliberare l’esito delle prove, comunicando i risultati della selezione. Una volta passata la selezione, è possibile iniziare il corso di 120 ore per soccorritore esecutore di ambulanza e il corso di 80 ore tecnico.
Corsi BLS-D personale laico
Con l’entrata in vigore del D.L. 13 settembre 2012, n. 158 (il cosiddetto “Decreto Balduzzi”) è aumentata la richiesta di formazione all’uso del defibrillatore semiautomatico. Tra i soggetti autorizzati a formare il personale laico AREU 118 ha individuato i CeFRA lombardi attraverso i propri istruttori, i quali hanno partecipato a corsi specifici. A settembre 2013 gli istruttori della Scuola Regionale FISPS hanno erogato il primo corso presso il comune di Bagnatica (BG), formando 24 persone.
Corso di 120 ore per soccorritore esecutore ambulanza
A febbraio 2012 viene interpellata la Scuola per poter collaborare con la FVS (Federazione Volontari del Soccorso), CeFRA Regionale a cui appartiene FISPS-AKJA, per organizzare il corso soccorritore esecutore ad una neonata Associazione di soccorso: la Valseriana Soccorso. Dopo questo primo corso, la scuola Akja inizia in maniera costante a organizzare corsi di formazione che nel tempo danno risultati sempre più importanti sia in termini di presenze che di riconoscimento sul territorio.
La Scuola Nazionale
La Scuola Nazionale FISPS la cui direzione è affidata a Nicola Bernacca, ha il compito di formare sul territorio nazionale il corpo docente nelle varie associazioni appartenenti alla FISPS. Per questo si avvale di un pool di istruttori Nazionali e Regionali per organizzare corsi per i nuovi istruttori e aggiornamenti per tutti gli altri istruttori FISPS.
L’intento è quello di unificare il metodo d’insegnamento alla metodica esperienziale e di centralizzare la formazione in modo da avere una scuola unita nei contenuti e nella didattica. Il team, unito ed entusiasta, è pronto a collaborare per ideare e realizzare nuovo materiale e per l’insegnamento di nuove metodologie da trasmettere ai propri associati.